Urs Wyss

Urs Wyss nasce a Basilea nel 1942. Fin da bambino manifesta una forte attrazione per l'arte e il disegno, influenzato anche dalla vicinanza con il pittore Max Kämpf, suo padrino. Inoltre, la madre è scultrice e il padre un collezionista di arte africana; l'arte, dunque, scorre nelle vene di Urs sin dalla tenera età.

Tuttavia, per lungo tempo, l'arte rimane soltanto un sogno. Urs si diploma garantendosi un futuro nell'industria chimica. Animato anche dalla passione per i viaggi, con il diploma in tasca, esplora il mondo come marinaio.

Rientrato in Svizzera, si trasferisce in Ticino, dove conosce la moglie Noris e, nel tempo libero, riprende a dipingere. Finalmente, una volta giunto alla meritata pensione, riesce a coronare il suo sogno: dedicarsi pienamente alla pittura e ai viaggi.

Le sue opere si distinguono per la forza espressiva, l'energia e la generosità che trasmettono. Il suo stile è caratterizzato dalla capacità di interpretare il momento con spontaneità, rappresentando in modo diretto scene di un mondo dominato da insicurezza, inquietudine e scetticismo. Attraverso l'arte, Urs cerca la propria via verso la pace interiore e la gioia di vivere.

UrWy è stato il primo a credere e investire nella mia persona, nel mio modo di essere e di esprimermi; il primo a parlarmi apertamente di collaborazioni artistiche. È scomparso a Manno nel 2022, prima che potessimo realizzare le nostre ambizioni condivise.

Alla sua memoria e alla sua carriera artistica ho voluto dedicare una mostra collettiva intitolata "A UrWy", tenutasi a Caneggio nell'estate del 2023. L'esposizione ha visto la partecipazione di nove artisti che hanno esposto le proprie opere fianco a fianco.